Campiglia Marittima
Un delizioso borgo medioevale
Meglio una vacanza al mare o in montagna? Un viaggio all’insegna del relax o uno più dinamico?
Quando arriva il momento di scegliere, solitamente, ci sono diverse questioni che un turista deve valutare per determinare la meta ottimale per le proprie vacanze.
Se si viaggia in compagnia potrebbe persino diventare più difficile rispondere a queste domande e di conseguenza trovare la giusta destinazione per trascorrere le proprie ferie.
Sebbene sembri quasi impossibile trovare un luogo in grado di coniugare rilassamento, svago, cultura e grandiosi paesaggi, una soluzione eccezionale esiste, ed è rappresentata dalla ricca regione maremmana.
La Maremma in Toscana, infatti, si rivela essere una scelta capace di soddisfare pienamente ogni possibile desiderio dei turisti, costituendo essa stessa un microcosmo fatto di incantevoli paesaggi, luoghi dedicati al benessere e percorsi gastronomici tutti da scoprire.
Fra le molteplici destinazioni toscane a disposizione del turista figura il territorio della Maremma livornese, il quale include Campiglia Marittima, delizioso borgo medioevale fra i più affascinanti dell’intera regione. Situato nell’area meridionale di Livorno, questo paese si contraddistingue per i suoi edifici in pietra e per le sue antiche tradizioni, nonché per lo splendido e rigoglioso paesaggio, che presenta una viva macchia mediterranea costituita dalle colline e dagli ulivi campigliesi.
Questo suggestivo ambiente della Maremma rappresenta una perfetta cornice per chi desidera effettuare delle escursioni a piedi oppure in bicicletta, ma non è tutto. Infatti, a disposizione dei visitatori ci sono inoltre diversi impianti sportivi comunali, fra i quali figurano dei campi per la pratica di tennis, calcio e golf. Gli appassionati delle attività nautiche potranno cimentarsi con i propri sport preferiti lungo la costa, raggiungibile in poco tempo e caratterizzata da arenili sabbiosi e scogli che si affacciano direttamente sull’acqua limpida del mare.
Parco Archeominerario di San Silvestro, storia mineraria di Campiglia Marittima
Il Parco Archeominerario di San Silvestro, esteso per una superficie di 450 ettari, offre dei percorsi archeologici e naturalistici che si realizzano fra gallerie minerarie, musei e zone naturali tutelate dalla regione Toscana.
Una visita al parco permetterà ai turisti di vivere un viaggio emozionante nella natura, fra tante testimonianze storiche e archeologiche presenti nei musei e all’interno della miniera, luoghi capaci di raccontare magistralmente la storia e il lavoro dei minatori, mestiere oramai quasi del tutto scomparso.
Fra i siti più interessanti del parco si potrà visitare la Miniera del Temperino, galleria che offre l’opportunità di scoprire il fascino del mondo sotterraneo e di comprendere lo sviluppo delle tecniche minerarie e di ricerca degli ultimi decenni di lavoro in miniera, prima della sua definitiva chiusura.
Il Museo del Minatore, invece, offre la possibilità di ammirare fotografie, documenti e ricordi antichi, testimonianze della vita da minatore, contraddistinta dal duro lavoro e dalle lotte sindacali protratte a lungo nel tempo nel tentativo di evitare la chiusura della miniera.
Una visita al Parco archeominerario di San Silvestro può proseguire con i Musei della Rocca di Campiglia, che prendono luogo nel centro storico di Campiglia Marittima. Gli antichissimi resti derivano da un edificio posto su di un colle, costruito per volere dell’influente famiglia Della Gherardesca.
I resti e le ricostruzioni storiche presenti consentono di ripercorrere la storia antica del borgo, segnata dal grande prestigio assunto dalla famiglia Della Gherardesca nel dodicesimo secolo. Dalla rocca è altresì possibile godere di un grandioso panorama, il quale consente di ammirare l’intera Val di Cornia. Il parco della Rocca di Campiglia, dopo un elaborato e accurato restauro, è stato inaugurato il 7 giugno 2008.
